Nel contesto della nuova museologia il Museo assume un ruolo fondamentale nella salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale, nuovo soggetto contemplato nel quadro dei Beni Culturali. La Convenzione adottata nella Conferenza Generale dell’UNESCO del 2003, stabilisce per esso la seguente definizione:
“Per Patrimonio Cultuale Immateriale si intendono le prassi, le rappresentazioni, le espressioni, le conoscenze, come pure gli strumenti, gli oggetti, i manufatti – e gli spazi culturali associati agli stessi – che le comunità, i gruppi, e talvolta gli individui, riconoscono in quanto parte del loro patrimonio culturale. Il Patrimonio Culturale Immateriale, trasmesso di generazione in generazione, è costantemente ricreato dalle comunità e dai gruppi in risposta al loro ambiente […].
Tale Patrimonio si manifesta nei seguenti settori:
a) Tradizioni ed espressioni orali, ivi compreso il linguaggio.
b) Le arti dello spettacolo.
c) Le consuetudini sociali, gli eventi rituali e festivi.
d) Le cognizioni e le prassi relative alla natura e all’universo.
e) L’artigianato tradizionale”.
Tra le finalità principali del Museo Diffuso della Cultura Contadina di Velva rientra quella della individuazione e salvaguardia di questo Patrimonio.