Il Museo Diffuso della Cultura Contadina di Velva ha da sempre creduto nell’utilità di una articolata collaborazione tra la ricerca archeologica e le discipline scientifiche, favorendo un approccio di tipo interdisciplinare, con la precisa convinzione che questo favorisca il raggiungimento di obiettivi ad alto contenuto scientifico. Fra le scienze oggi più frequentate per ottenere termini di determinazione cronologica nell’ambito degli studi storico-archeologici figura la dendrocronologia.
La dendrocronologia studia l’accrescimento delle piante arboree nel tempo, la modalità con cui questo accrescimento si sviluppa e i fattori esterni che lo influenzano. Si può affermare che lo spessore degli anelli di crescita degli alberi è fortemente dipendente dalle condizioni climatiche in cui gli alberi crescono. E’ possibile utilizzare lo spessore degli anelli per lo studio del clima di una determinata zona o per la datazione di sezioni lignee provenienti da essa. Il Museo, in collaborazione con il laboratorio dendrocronologico del Museo civico di Rovereto – sulla base di diverse centinaia di campioni reperiti nel nostro comprensorio – ha realizzato la curva standard del castagno a partire dal 1557 fino ai giorni nostri, strumento fondamentale per la datazione di manufatti e reperti costruiti con quel legno. Utilizzando questa metodologia sono state effettuate diverse datazioni riguardanti solai di edifici e contenitori di cantina. Questo tipo di studi rientra fra le attività di ricerca del museo.